Cinque errori comuni da evitare in edifici a destinazione d'uso avanzata
Tutti i punti di ingresso di cavi e tubi devono essere adeguatamente sigillati negli edifici con requisiti elevati, come cleanroom, camere di biocontenimento, laboratori e ambienti asettici negli ospedali. Un primo passo verso una maggiore sicurezza e l'implementazione di operazioni protette è assicurarsi di evitare queste cinque semplici cose.
1. Non utilizzare metodi di sigillatura che generano o accumulano di per sé contaminazioni. Qualsiasi sia il metodo di sigillatura non deve generare polvere o altre particelle, nè corrodersi e non deve certo rappresentare un punto di proliferazione per i microrganismi.
2. Non utilizzare componenti o dispositivi difficili da pulire. Le superfici interne di pareti, pavimenti e soffitti non devono presentare giunti aperti, né essere di difficile accesso o sanificazione.
3. Non utilizzare metodi di sigillatura che costringono a installare tubi o instradare cavi creando recessi. Un metodo di sigillatura efficace non non dovrà mai compromettere la sicurezza.
4. Non utilizzare sistemi inadeguati, come composti rigidi o sigillanti vari. I passaggi devono impedire la fuoriuscita di particelle e l'ingresso d'acqua, quindi non devono piegarsi, frantumarsi o ammaccarsi.
5. Non utilizzare pressacavi. I passaggi non devono presentare un ingombro elevato nè prevedere un elevato numero di fori non necessari.
Allora cosa fare per non sbagliare? Approfitta di un sistema certificato che garantisce una protezione a lungo termine e consente di aggiungere cavi e tubi in un secondo momento. Scopri di più sulle soluzioni di sigillatura Roxtec.